ORU 2023

11 e 12 novembre 2023

Royal Continental Hotel

Napoli

PROGRAMMA 2023: AGENDA  TEMI  PROTAGONISTI  PARTNER  SEDE

con il patrocinio di

Agenda 2023

ore 10:00 Apertura accredito 


ore 11:00 

Apertura di Officina Risorse Umane con i seguenti interventi di apertura 

  • Piercarlo Barberis, CEO e fondatore di Stati Generali del Mondo del Lavoro, co-fondatore di ORU 
  • Stefano Rossi, CEO e fondatore di HR Link, co-fondatore di ORU 
  • Francesco Rotondi, Name Partner di LabLaw, Direttore scientifico di ORU, Consigliere Esperto del Cnel
  • Matilde Marandola, Presidente, AIDP, ente patrocinante di ORU
  • Stefano Castrignanò, CEO, Italian Welfare, partner strategico di ORU
  • Roberto degli Esposti, Managing Partner, Performant, partner strategico di ORU

Saluto di Claudio Palomba, Prefetto di Napoli


Ore 11:30

Messaggio di saluto dal Ministero del Lavoro


Tavola rotonda con i referenti istituzionali


  • Francesco Rotondi, Consigliere Esperto del Cnel, Name Partner Lablaw e anche Direttore Scientifico di Officina Risorse Umane
  • Francesco Tufarelli, Dirigente Generale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
  • Generale Gaetano Lunardo, Capo del I° Reparto reclutamento, affari giuridici ed economici del personale dello Stato Maggiore dell’Esercito; 
  • Francesco Delzio, Consigliere d’Amministrazione di Anpal Servizi - Sviluppo Lavoro Italia 

conduce il panel Cetti Galante, Amministratore Delegato di Intoo Italia e Practice Leader Intoo


Ore 13:15

Dialogo di approfondimento tra Francesco Rotondi, Direttore Scientifico e Francesco Delzio, Consigliere d’Amministrazione di Anpal Servizi - Sviluppo Lavoro Italia 



13:30 Pranzo



14:30 Sessioni di lavoro parallele (tavoli di lavoro - prima parte)


17:00 Coffee Break 


17.15 Plenaria con gli interventi di:

  • Anna Zattoni, CEO di Jointly​
  • Pasquale Natella, CEO di Exs Italia ​
  • Patrizia Fontana, Founder e Presidente, Talent in Motion
  • Andrea Benigni, CEO di Eca Italia​
  • Roberto degli Esposti, Managing Partner, Performant, partner strategico di ORU

21:00 Cena

9:00 Lavori ai tavoli (seconda parte)


10:30 Coffee Break


11:00 Plenaria con gli interventi di;

  • Stefano Castrignanò, CEO di Italian Welfare
  • Marco Alici Biondi, Partner e Barbara Rizzo, Head of Assessment Architecture & People Metrics, Associate di Glasford International Italy
  • Laura Carta, Head of Learning & Development di Speexx​

11:45 Presentazione in plenaria di

Alessandro Paone, Managing Partner di LabLaw


Presentazione dei risultati dei lavori dei tavoli

coordinati da Pietro Speziale, Equity Partner di LabLaw e Alessandro Paone, Managing Partner di LabLaw.


13:15 Intervento di Cesare Damiano


Chiusura


13:30 Pranzo 


15:00 Vista Napoli Sottosopra a cura di ANM


(in fase di definizione collegamento con il Sottosegretario del ministero del lavoro e delle politiche sociali Claudio Durigon)

I temi dei tavoli di lavoro 2023

Politiche del Lavoro

Il recente Decreto Lavoro, diventato legge e pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 3 luglio 2023, ha segnato una prima presa di coscienza sull’attuale situazione del mercato del lavoro italiano e sulla necessità di intervenire con un approccio differente da quello che aveva caratterizzato gli interventi normativi degli ultimi anni. Tra il fenomeno del mismatch tra domanda e offerta, che sta coinvolgendo sempre più settori e il gap di genere, è necessario proseguire con misure sempre più urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro come avvenuto per la categoria dei NEET. 


Quanto fatto però non è ancora sufficiente, in quanto vi sono molti temi che meritano l’attenzione del Legislatore quali, ad esempio, la questione del salario minimo e del costo del lavoro, l’idea di un nuovo modello di subordinazione, una riforma complessiva del tema dei licenziamenti, la prescrizione dei crediti retributivi ma anche l’efficienza, le politiche attive, le misure atte ad arginare i preoccupanti livelli di gender gap che vedono il nostro Paese, fanalino di coda in Europa, con le relative ripercussioni sulla crescita economica generale. 


Il tavolo di lavoro è coordinato da Nexumstp

Welfare

L’attenzione alle politiche di welfare e all’importanza che rivestono come strumento di sostegno al reddito del lavoratore e della sua famiglia sono centrali: le parti sociali ne hanno riconosciuto la necessità anche in sede di rinnovo dei CCNL. In un momento storico nel quale l’Italia è minata dal carovita e dall’aumento dell’inflazione, il welfare aziendale trova anche nella contrattazione un’opportunità di sviluppo per i lavoratori e le aziende. 


Il decisore pubblico deve continuare sulla strada dell’investimento su questo strumento non solo dal punto di vista retributivo, ma anche sempre più dal punto di vista sociale e assistenziale. Il tema di oggi e del domani diventa quello di intercettare le necessità dell’individuo che non sempre passano attraverso leve di tipo esclusivamente retributivo. 


Il tavolo di lavoro è coordinato da Edenred.



La sfida dell'Innovazione HR

Investire in innovazione HR significa parlare in modo integrato di digitalizzazione, employer branding, open innovation, formazione e gestione del cambiamento e della sfida che questo rappresenta per le aziende e le direzioni risorse umane.  

Solo tramite l’innovazione è possibile mantenere la competitività e non lasciarsi travolgere dai tempi di sviluppo sempre più incalzanti e in continua evoluzione dell’attuale scenario. 


Il PNRR rappresenta anche uno strumento particolarmente significativo nell'accelerare l'innovazione tecnologica e promuovere la crescita economica sostenibile del Paese e la misura in cui le aziende riusciranno a trasformare la gestione delle risorse umane in un driver strategico per lo sviluppo e il successo, rappresenterà anche un fattore fondamentale per la competitività del sistema paese.  


Il tavolo di lavoro è coordinato da Start Hub Consulting.

D&I Employability Femminile

Per migliorare l'occupabilità femminile con un approccio sostenibile, è fondamentale eliminare le discriminazioni di genere, favorendo politiche inclusive in azienda e sconfiggendo gli stereotipi di genere presenti nella società. Una strategia equilibrata che crei un ambiente di lavoro inclusivo e diversificato che si articola su una serie di approcci fra loro coordinati. 


Una strategia che muove dalle pari opportunità in fase di assunzione, a garantire flessibilità lavorativa, a favorire una leadership inclusiva basata su riconoscimento e promozione, supportata da formazione e sviluppo.  

Oltre a questo, rimangono da colmare le criticità del gender gap retributivo, la creazione di reti di supporto e mentoring, l’integrazione con politiche di welfare ed in generale un’azione in termini culturali più ampi che supporti in modo coerente tutte le attività a supporto dell’occupabilità femminile. 


Il tavolo di lavoro è coordinato da Odm Consulting.



Benessere Psicologico

Il tema della salute e sicurezza coinvolge diversi aspetti della vita del lavoratore così come diverse possono essere le declinazioni della tutela della salute. Da un lato, si riscontra l’opportunità nascente dalle nuove tecnologie: strumenti predittivi e nuove frontiere degli strumenti di protezione. Da un diverso punto di osservazione il tema della tutela della salute ha ampliato “lo spettro” della protezione andando a considerare la tutela del benessere psicologico e mentale del lavoratore. 


Entrambi questi angoli visuali del tema concorrono a ridefinire il ruolo dell’impresa quale baluardo della tutela della salute e della sicurezza del lavoratore declinando in una chiave più ampia che può rientrare nel più generale concetto di responsabilità sociale dell'impresa. 

Tale ultimo concetto trascende dall’interesse per la mera efficienza e produttività dell’azienda verso interessi che si possono estendere alle comunità che vivono e operano fuori dal perimetro aziendale. Ciò apre la strada ad un approccio gestionale sempre più integrato e multidisciplinare di cui sia le direzioni HR che le istituzioni non possono non tener conto. Quali sono le leve rilevanti per far sì che la tutela del benessere delle persone a lavoro, superi effettivamente il contesto della prestazione lavorativa e includa anche gli elementi di organizzazione del lavoro?


Il tavolo di lavoro è coordinato da ADP.

Selezione, Motivazione e Talenti

Il tema della ricerca e della capacità di 'attrarre dei talenti e della relativa retention ha assunto un ruolo decisivo per le aziende. La crescente tendenza per cui un numero sempre maggiore di dipendenti lascia volontariamente il proprio lavoro, ha reso evidente l'importanza di un approccio più strategico alla selezione ed alle politiche di ingaggio del lavoratore con l'intera organizzazione aziendale.  


Il costo del disallineamento tra le competenze ricercate e quelle disponibili, il cosiddetto skill mismatch, rappresenta un notevole onere che ricade sull’economia italiana (fonte Unioncamere) e sottolinea l'urgenza di bilanciare politiche attive e passive, di adottare politiche più efficaci e mirate per l'attrazione dei talenti, anche oltrepassando eventualmente i confini nazionali.


Il tavolo di lavoro è coordinato da Wyser e GiGroup.


Implicazioni dell'AI e delle nuove tecnologie a lavoro

Oltre il 30% dei lavoratori della conoscenza (impiegati, manager, autori, artisti, ...) hanno iniziato ad utilizzare nel 2023 strumenti di intelligenza artificiale più o meno evoluti a supporto del proprio lavoro, con o senza un approccio strutturato da parte delle aziende per cui lavorano. Nel breve volgere di pochi mesi abbiamo potuto apprezzare il potenziale evolutivo di quasi tutti i mestieri e forse del paradigma del lavoro stesso. Con questi nuovi strumenti si è giunti a simulare capacità umane avanzate, in particolare quelle c.d. “creative”.


Alla luce di questi repentini mutamenti occorre provare a dare delle risposte a domande non più differibili: come cambierà il lavoro? Sarà necessario costruire un vademecum condiviso? Quali precauzioni aziende e lavoratori dovranno prendere? Come sfruttare le opportunità? Come gestire i rischi? Quale dovranno essere le attenzioni del legislatore per permettere alle aziende di sfruttare le opportunità e ridurre i rischi per aziende e lavoratori? Su quali competenze sarà necessario investire per controllare le macchine e mantenere la centralità umana nel futuro? Quali mestieri saranno più influenzati da questo genere di strumenti? Risposte che devono essere sostenute da un intero sistema Paese per salvaguardare la competitività nel contesto mondiale e contestualmente garantire forme di evoluzione del rapporto uomo - macchina sostenibili. 


Il tavolo di lavoro è coordinato da Skilla.


Carriere Sostenibili

Con il temine “carriera sostenibile” si intende un percorso professionale che possa permettere a chi lavora di raggiungere e mantenere il successo e la realizzazione personale nel lungo termine, in un’ottica di longevità professionale e protezione della Long Term Employability.  

Per coltivare questa prospettiva occorre tenere sempre in forte correlazione la strategia aziendale, l’evoluzione dei ruoli e l’evoluzione delle competenze delle persone, soprattutto oggi, dove abbiamo forti cambiamenti del contesto economico, tecnologico e personale.  


Diventa fondamentale prevedere percorsi di mappatura di competenze presenti e future e programmi di formazione continua e sviluppo, in un ambiente di lavoro inclusivo, che protegga il work life balance e il wellbeing. Le misure di politica attiva nazionale possono impattare sulle leve a disposizione delle aziende e delle persone, contribuendo a creare un’economia più resiliente e un futuro lavorativo più stabile e soddisfacente per tutti i cittadini. 


Il tavolo di lavoro è coordinato da TackTMI e Intoo.

Sostenibilità (tbc)

L'aspetto sociale dell'ESG riguarda la rilevanza che le azioni delle aziende e delle politiche nazionali hanno sulla società e sulle persone. In questo contesto “la sostenibilità umana” è un concetto fondamentale per la sopravvivenza dell’ecosistema con cui ci relazioniamo: consiste nel trovare un equilibrio tra le esigenze della persona e quelle del contesto in cui ci si muove. Le aziende, che scelgono di offrire ai propri collaboratori un approccio attento che valorizza il bilanciamento della vita e delle competenze, risulteranno più attrattive e nel medio periodo avranno la possibilità di coordinare il progresso tecnologico con un maggior ingaggio delle persone. Non da ultima quindi è la capacità delle persone di gestirsi da un punto di vista finanziario nel presente ma anche nel futuro, e luogo principe per avere un’educazione adeguata in tal senso è anche l’azienda.

Il valore della diffusione di un approccio attento al capitale umano a livello paese potrebbe fungere da contrappeso rispetto a fenomeni estremi come la fuga di cervelli e le grandi dimissioni, o skill mismatch, attuando un modello in grado di valorizzare le persone come portatrici di talenti e valori che si riconoscono in quelli dell’azienda e con essa implementano il livello d’ingaggio. 


Il tavolo di lavoro è promosso da Talents in Motion. 

Leadership inclusiva, tecnologica e internazionale

Una governance efficace è spesso sostenuta da una leadership forte ed entrambi i fattori concorrono alla creazione di un ambiente organizzativo stabile, orientato al raggiungimento degli obiettivi, capace di stare al passo con le sempre più rapide evoluzioni tecnologiche in un contesto dove il mercato del lavoro internazionale rappresenta una rinnovata frontiera per attingere a competenze scarse. Si tratta di cogliere opportunità, di gestire processi decisionali e di agire in un contesto in cui si è sempre più connessi e il leader si trova di fronte ad una quantità di variabili e dati sempre maggiore. 


Le PMI, ma in generale tutte le organizzazioni, che approcciano in modo strategico lo sviluppo dello stile di leadership possono garantire una crescita sostenibile nel tempo. In riferimento agli standard ISO 9001 richiedono che i responsabili intraprendano specifiche azioni per dimostrare di esercitare una leadership con riferimento al sistema qualità. 


Si tratta di un modello di leadership che non riguarda tanto le azioni, quanto i percorsi decisionali che portano a loro volta a queste azioni.  Un processo che deve dimostrare abitudini capaci di influenzare le azioni dei collaboratori nel raggiungimento della soddisfazione della clientela e in generale degli stakeholder.   


Il tavolo di lavoro è coordinato da nCore e Eca Italia.

I protagonisti

  • Sede

    l'intero evento si svolgerà presso il Royal Continenta Hotel - Via Partenope, 38, Napoli


    Sicurezza

    La struttura mette a disposizione i più alti standard di sicurezza e attenzione alla sicurezza degli ospiti.

    Ospitalità

    Officina Risorse Umane sarà contenta di avere ospiti i partecipanti, anche i loro accompagnatori potranno accompagnarli e potranno visitare la città parallelamente ed indipendentemente dallo svolgimento d'evento.

    Come organizzare la visita alla città di Napoli

    L'evento inizierà alle 11:30 del sabato e terminer con il pranzo della domenica. L'organizzazione sta valutando un eventuale programma extra da svolgere il sabato mattina e/o nel primo pomeriggio della domenica.

    Come raggiungere l'albergo e attenzione zona ZTL

    Il Royal Continental è sul lungomare di Napoli. Sarà facile perdersi tra il mare e i simboli della città: di fronte all'hotel, il leggendario Castel dell'Ovo e il Borgo Marinari, a pochi minuti di cammino, Piazza del Plebiscito e, poco più avanti, il Maschio Angioino.

    L'hotel si trova al centro della grande isola pedonale del lungomare, ma è ben collegato al resto della città.

    5 km dalla stazione centrale di Napoli e 8km dall'aeroporto Capodichino.

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